Abbiamo avuto già occasione di avvertire che, date le disposizioni ministeriali sulla stampa — alle quali facciamo pieno ossequio — non ci è consentito di pubblicare notizie d'indole militare se non per quanto viene detto nel comunicato ufficiale; perciò i lettori, gli assidui, gli amici ci risparmino le loro lagnanze, le loro richieste, le loro proposte.
           Noi diamo il buon esempio uniformandoci pienamente e scrupolosamente alle disposizioni ministeriali: il pubblico ci segua e si accontenti di quanto viene, con la dovuta autorizzazione, pubblicato. Anche perchè tutte le dicerie, tutte le voci, tutte le notizie dei cosidetti bene informati, presunte persone degne sono il più spesso elucubrazioni di fantasie esaltate.