I teramani nella Grande Guerra.
Il conflitto raccontato dalle pagine del Corriere Abruzzese
Anno 1917


Il saluto dei soldati

           
           .....il Corriere è il breviario, la voce della verità, il conforto degli abitatori della trincea. Continuate, sig. Direttore, la vostra opera di bene e di verità contro gli eroi delle radiose giornate e sarete sicuro di fare cosa saggia e gradita a chi da due anni vive in mezzo ai pericoli ed ai disagi.
           Saluti alla famiglia del “Corriere”.
           MORELLI ZOPITO, caporale, di fanteria.
           

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           I Tenenti Abelardo Tripoti e Muzio Muzzi combattenti uno a fianco dell'altro inviano all'egregio Direttore, ai parenti e agli amici i più cari saluti! (R. Caldi augurii ai carissimi giovani!)
           MUZIO MUZZI, tenente, di Teramo.
           ABELARDO TRIPOTI, tenente, di Teramo.
           

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           I più cordiali saluti!
           ALBI ARMANDO, di Teramo, caporale 31. art. camp. - 5. batt.
           

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           Mi permetto inviare a mezzo del suo pregiatissimo giornale saluti cari e pensieri affettuosi ai parenti tutti ed agli amici, assicurando loro del mio ottimo stato di salute. Un'altra preghiera, sig. Direttore: desidererei avere sempre il suo «Corriere» per sentire da esso la voce e il palpito del nostro Abruzzo lontano! Salutando la ossequio distintamente!
           FRANCESCO MICOLITTI, di Loreto Aprutino, Caporale 191. Ospedaletto da campo.
           

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           Alla bella gioventù abruzzese, che con occhio fidente aspetta il ritorno dei fidanzati ci permettiamo, per mezzo del suo diffuso giornale, inviare i nostri sinceri saluti.
           ANGELINI ANGELO, caporale, di Ancona.
           FAVARA VITO, soldato, di Palermo
           MACCAGNI MARIO, soldato, di Lodi.
           BENNATI ETTORE, soldato, di Milano.
           GATTO LUDOVICO, soldato, di Messina.
           SBIZZANI GIOVANI, soldato, di Castiglione d'Adda.
           CELLINI ANTONIO, soldato, di Teramo, componenti la Squadra Fotoelettrica 96 F. - 21. Sezione Fot.ca - 12. Div. - 6. Armata.
           

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           Saluti alla Redazione del “Corriere” come pure ai miei genitori, ai parenti, ai conoscenti, assicurando tutti della mia buona salute. Con la speranza d'una prossima pace vi stringo la mano.
           PATELLI GIUSEPPE, soldato, di Penne.
           

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           Pregovi di comunicare nel nostro pregiato e rinomato giornale il mio nuovo indirizzo ai cari comprovinciali. Essi sono tutti abbonati al “Corriere”, tra questi è il mio caro amico Romani Mario, che fa sempre propaganda per poter accrescere in Libia il numero di abbonati al “Corriere”. Io sono stato in Libia ben 35 mesi. Ecco il mio nuovo indirizzo: 46. Regg. di Marcia, 5. Compagnia, 3. Battaglione.
           Invio i più caldi saluti a tutti i cari amici, e li assicuro che sto bene.
           DI PIETRO GIUSEPPE, caporale, di Penne.
           

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           Uniti, contro il barbaro, inviamo saluti affettuosi agli amici Teramani.
           CIMATO MARIO sottotenente dei bersagliere,
           GIUSEPPE GALIZIA GRAGNONI, sottotenente degli Alpini.
           

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           Invio i più cari saluti dalle più alte vette carniche ad amici e parenti tutti, sperando ed augurandomi un presto e fortunato ritorno!
           TRIPPETTA NICOLA, di Teramo, 2. Genio, 174. Comp. Zappatori.
           

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           Saluti cordialissimi!
           FAGIANI GIOVANNI, sottotenente di Teramo, 231. fant., 5. Comp., 2. Battaglione.
           

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           Ricevo già il suo amato giornale, esso mi è di gran piacere specie nell'aver letto su esso tante cronache.
           Con stima la saluto. Suo ammiratore
           VITELLI VALENTINO, soldato, 13. fanteria, Salmerie.
           

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           Noi figli d'Abruzzo, che siamo qui a compiere il nostro dovere per una più grande Patria, mandiamo saluti alle nostre famiglie.
           MASCITTI ROCCO, caporale, di Montorio.
           DE LUCA LUCA, di Pietracamela.
           MARCOZZI DOMENICO, di Montorio.
           SAVOCCHI GIOVANNI, di Montorio
           DI GIANDOMENICO GAETANO, di Montorio.
           DI REMIGIO DONATO, di Cellino.
           STANCHIERI FRANCESCO, di Teramo.
           PONZIANO DOMENICO, di Forcella.
           D'ANTONIO BIAGIO, di Forcella.
           AQUILANI GIUSEPPE, di Forcella