[Elenco dei Nomi]

Aliprandi Adelaide
Penne (3-4-1878).

Penne, 30 marzo 1878. Unica speranza del barone Diego Aliprandi, nostro Deputato al Parlamento, e della consorte di lui Caterina dei marchesi Sterlich dopo la spietata morte del primogenito, restava un angelo di figlia non ancora diciottenne - Adelaide. Colta da tifo la giovanetta, ne rimaneva vittima la sera di martedì 26 marzo alle 8, vani essendo riusciti tutti i soccorsi della scienza, che da valenti medici paesani e forestieri le furono apprestati. La nuova di tanta sciagura percorse come fulmine la città, e sparse lo squallore negli attoniti pennesi, che così viva parte presero a tanto dolore, da sentir chiaramente il sentito amore ed il sincero rispetto che nutrono per quell'ottimo cittadino, per quanto onesto, giusto ed integro, altrettanto sventurato. La Chiesa di S. Domenico addobbata a bruno e da mille faci illuminata per opera del non mai degnamente lodato artista Giuseppe Acquaviva, riceveva la cara spoglia mortale. Attorno al tumolo e contro le pareti si leggevano sonetti ed epitaffi tutti di bei concetti e ricercata forma e sui medaglioni rappresentanti i quindici misteri, erano in campo nero le iniziali del nome della defunta. La folla che gremiva non solo il tempio, ma l'intera piazza, il silenzio, le lagrime versate da più d'un ciglio attestavano il vivo dolore onde ogni cuore era compreso per tanta perdita. La Società operaia, sempre devota al suo presidente onorario Barone Aliprandi, preceduta dalla sua bandiera brunata, assiste in Chiesa agli uffici sacri. Sulla strada, che il carico funebre percorrer doveva, a pochi metri di distanza l'una dall'altra per cura della società medesima, furono disposte colonnette rivestite di lauro e del luttuoso cipresso, sormontate da banderuole nere con la cifra che ricordava quel

(segue...)