[Elenco dei Nomi]

(...segue) Giuliani Gaetano
ufficiale della milizia, Ponzano di Civitella del Tronto (29-7-1885).

[Inizio Voce]


che andato alla scuola di Modena, ne uscì ufficiale contabile dopo breve tempo. Divenuto esemplare nell'esercito era da parecchio tenente, ed ormai giù di lì per essere promosso capitano. Anima e corpo con suo fratello signor Berardo chimico farmacista e veterinario, Gaetano Giuliani mostrossi una di quelle nobili eccezioni umane che non s'incontrano ad ogni pié sospinto. Calmo ed affettuoso, docile e cordiale, vittima dei suoi doveri, ligio agli amichevoli sensi, dotato della più generosa abnegazione, accarezzato sempre dal pensiero de' suoi congiunti in tutte le sue azioni non fu mai spinto dall'invidia, né fu mai guidato dal proprio egoistico benessere e molto meno la sua fu mai vana libidine di salire per effetto di malintesa ambizione. Anzi, avendo da natura sortito un animo proclive ad alte imprese, sdegnò ogni cosa che non fosse gentile ed onesto, e per nessun tesoro del mondo e dell'avvenire, avrebbe obliata la sua terra nativa, dove si incarnavano le sue più amabili rimembranze. Adunque la villetta, dov'era nato e la memoria dei suoi parenti furono per lui le cose più venerate e più sacre della vita. Bello, biondo, aitante della persona, baldo di gioventù! Squisitamente pulito, costumato e gentiluomo perfettissimo, e per giunta ufficiale della milizia italiana, laddove è il fiore degli anni, della bizzarria e del disinteresse giovanile, circondato da compagni e da amici che per ogni dove n'ebbe tanti, non dimenticò mai il suo ideale che fu l'amore al fratello e alle nipotine, ciò che stava in cima a' suoi pensieri. Ecco l'obbiettivo dei suoi studi, delle sue aspirazioni, dei suoi voleri. Anzi, fu tale questo affetto e così scevro di pentimenti che il Giuliani lungi dal pretendere qualche cosa di quanto rimanesse in famiglia - ad allievare il carico dell'adorato

(segue...)