[Elenco dei Nomi]

Rozzi Carmine
S. Egidio alla Vibrata (11-1-1888).

Talvolta il giornale è costretto a mutarsi in necrologio. Ieri a Teramo una coppia di morti, portati assieme all'ultima dimora; oggi un'altra lugubre notizia ci giunge dalla provincia - la morte di Carmine Rozzi di Campli, avvenuta improvvisamente nel suo casino di S. Egidio alla Vibrata nella non tarda età di 60 anni. Carmine Rozzi era uomo colto; versatissimo nelle lettere latine ed italiane, appassionato per la numismatica e discipline affini, studioso della fisica e chimica, aveva tutte le qualità di un signore a cui il denaro non aveva fatto dimenticare il dovere di istruirsi. Le arti belle prediligeva, massime la musica e la pittura. Suonava benissimo il violino e talvolta anche componeva. Allievo in Napoli del nostro Bonolis e poi del Mancinelli, ha lasciato parecchi lavori correttissimi pel disegno. E' superfluo dire che Campli l'amava, e che all'annuncio della sua morte il Municipio, la classe operaia, tutta la cittadinanza si è unita al lutto della famiglia. Il nostro amico ing. Nerberto che pur troppo è provato spesso dalla sventura, ci manda la seguente lettera: "Casino in S. Egidio alla Vibrata 9 gennaio 1888. Egregio sig. Direttore - Sento il dovere di pubblicamente attestare la mia gratitudine all'intera cittadinanza di S. Egidio alla Vibrata, la quale non solo volle, nelle ultime elezioni amministrative, nominarmi consigliere comunale, ma prese sì viva ed affettuosa parte alla mia sventura domestica col rendere gli onori funebri al mio amatissimo fratello Carmine, da lenire in parte il mio profondo dolore. Le manifestazioni fattemi dal Municipio, dalla intera cittadinanza e dai bravi operai della mia cara patria per la mia grave sventura mi fanno ugualmente compiere il dovere di esternar loro in modo pubblico

(segue...)