[Elenco dei Nomi]

Candelori Candeloro
patriota, politico, Castiglione M.R. (30-5-1888).

Una cara e preziosa vita si spense in Castiglione messer raimondo la mattina del 25 volgente mese di maggio nella persona del sig. Candeloro Candelori. Lunga e straziante malattia, ribelle a tutti i rimedi della scienza, lo strappava crudamente dalla desolatissima consorte, dai desolati figli. Era nato in Cermignano il 28 febbraio 1829, e giovanissimo ottenne nelle scuole universitarie, annesse al Liceo di Aquila (allora fiorenti), il diploma di Geometra. Soffrì persecuzioni d'ogni specie sotto il cessato Governo Borbonico pe' suoi principii liberali. Nell'agosto del 1861 la sua casa in Cermignano fu messa a sacco ed a fuoco dai briganti che devastarono quel paese. Cosicché fu costretto di notte a fuggire colla famiglia dalla sua patria, affrontare in quei tempi critici e feroci pericoli gravissimi, e ricuperarsi presso i parenti della moglie in Castiglione messer raimondo. Quivi per la sua indole mite e per le sue ottime qualità fu ben presto apprezzato ed amato da tutti ed elevato alle prime cariche cittadine, giacché fu prescelto a consigliere, sindaco, conciliatore e tenente della disciolta Guardia nazionale, funzioni che esercitò con zelo, lode e solerzia, informando sempre i suoi atti ai sentimenti della vera giustizia e del pubblico bene. Si distinse durante l'epidemia colerica del 1865, riscuotendo meritato plauso. Nel Consiglio municipale portò sempre ampiezza di vedute amministrative e patriottismo. Alla sua efficace cooperazione si deve gran parte delle opere pubbliche, che in pochi anni hanno fatto cangiare aspetto al Comune di Castiglione, mettendolo sulla via del progresso. Onestà, lavoro e dovere furono le tre faville che si tennero accese nel suo animo nobile e gentile. Vide i suoi quattro

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