[Elenco dei Nomi]

Semproni Francesco
sergente, Vittorio (2-2-1889).

Cellino attanasio 29 gennaio 1889. Il giorno 21 del corrente gennaio, nel Comando Militare di Vittorio, dopo poche ore di crudelissima malattia, il giovine sergente Francesco Semproni veniva irreparabilmente colpito dalla falce inesorabile della morte. Povero giovane! Gli fu negato persino l'unico suggello della vita: l'affettuoso e confortante bacio dei suoi. Egli tre anni or sono, si separava da essi, dai parenti e dagli amici, col nobile intendimento di ridonare alla sua diletta famiglia il fratello maggiore, che, gią da un anno, trovavasi militare nel 12. regg. bersaglieri, interrompendo gli studi indirizzati con felici successi alla professione di farmacista. Giovane allora com'era di 18 anni, nella pienezza del vigore, di bello aspetto, di un piacevole e gaio carattere, di un'indole affettuosa e carezzevole, di un cuore espansivo e superiore a se stesso nella generositą, di una qualche coltura, che acquistava pregio alle virtł del suo cuore, sognņ della vita militare i giorni pił belli: la soddisfazione dopo il dovere; la gloria dopo il patire; la vittoria dopo la lotta. Sotto l'impulso del suo ideale, la carriera per lui si schiudeva bellissima. Egli, poverino, sperava far ritorno alla terra nativa fregiato di meritati allori. Data appena la ferma, guadagnava il grado di sergente, e in questo si faceva ammirare pił per l'adempimento de' suoi doveri, che per l'esercizio de' suoi diritti. Carezzato dai superiori come figlio, ben voluto dagli altri Sotto - Ufficiali come fratello, egli formava la pił cara consolazione della famiglia lontana. Ma il duro fato pił che proteggere quella giovanile esistenza, volle reciderne i giorni: ed egli, povero giovane, riposa ora nel sonno eterno, lą nel cimitero di Serravalle. Il

(segue...)