[Elenco dei Nomi]

(...segue) Forcella Michelangelo
deputato, Teramo (5-1-1895).

[Inizio Voce]


popolo silenzioso, fu deposta nella chiesa di Santo Spirito. Intanto durante la giornata con manifesti a stampa l'illustre capo della nostra città, ed il presidente della Società operaia partecipavano ai cittadini l'arrivo della salma del cav. Forcella, con parole piene di lodi e di rimpianto per l'integerrimo cittadino. Diamo integralmente il manifesto municipale. "Cittadini! Michelangelo Forcella, figlio dilettissimo della nostra patria, improvvisamente si è spento ieri nel Capoluogo della Provincia. Morendo egli volle che le sue spoglie fossero trasportate e tumulate nella terra nostra; epperò giungeranno qui verso le ore 17 di oggi. A lui che tanto la onorò nel Parlamento Nazionale, nei Consigli della Provincia, in quelli del Comune, ed in altri svariati ufficii pubblici: a lui in cui rifulsero i più bei pregi della mente e del cuore; a lui che mai sempre tenne alti i sentimenti del dovere, dell'onestà e del sapere; a lui che negli ultimi momenti della sua vita volle dare alla sua Patria una pruova eloquentissima del suo affetto, sono dovuti gli onori come ad uno dei suoi migliori concittadini. Chi ha il culto sacro della virtù, rispetto e gratitudine ai benemeriti della Patria non può mancare ad associarsi al Municipio, alle Autorità, ed alla Società operaia disposti a rendergli l'ultimo tributo di onoranza, accompagnandone le spoglie al cimitero alle ore 10 di domani. Atri 28 dicembre 1894.(S.M.) [appr.]