[Elenco dei Nomi]

(...segue) De Pompeis Giuseppe
(9-3-1898).

[Inizio Voce]


della miseria. E la più splendida gemma che illuminerà e circonderà il suo capo adorato, e senza dubbio l'opera benefattrice compiuta poco prima della ferale dipartita, per essersi reso iniziatore di pubblica sottoscrizione allo scopo d'istituire le cucine economiche, tanto raccomandate dalle Autorità, per sopperire alle esigenze dei tempi, richiedenti da per ogni dove pane e lavoro; ed ammirevole er il suo contegno nel vigilare con tanto amore la dispensa della minestra alla classe bisognosa, e nel curare ciò che poteva dispensarsi all'indomani. Anche con le disposizioni di ultima volontà ha provveduto a legati di pubblica beneficienza a favore dell'asilo infantile; del Comune e di 4 orfanelle. Or la scomparsa repentina di quest'uomo che ben a ragione può dirsi illustre, lascia nel suo paese un vuoto che vano è sperare di potersi colmare per un tempo più o meno breve! Cosicché l'intera cittadinanza rimpiangendone la perdita volle rendergli l'ultimo tributo di affetto coll'accompagnarne la salma all'ultima dimora dopo avere assistito alle esequie che in modo solenne ebbero luogo la mattina del 4 corrente. [appr.]