[Elenco dei Nomi]

(...segue) Cipollone Alfonso
insegnante, Teramo (30-4-1898).

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del Ginnasio di Avellino, di dove col 1. ottobre dell'86 promosso al Liceo, veniva a Teramo quale Prof. Titolare di Lettere Latine e Greche. Colto dalla tremenda malattia, che lo ha portato alla tomba, fu costretto sul finire del 1894 a chiedere l'aspettativa per motivi di salute e nel 1896 obbligato a mettersi a riposo. Alfonso Cipollone fu operoso e valente insegnante. I solenni funerali di venerdì ai quali non estranea è stata la pietà di antichi scolari, hanno dimostrato il buon nome lasciato da lui come maestro. E di lui non solo è a dir bene come docente, ma anche come cittadino: ricordano tutti a Teramo la sua operosità nel fondare la società cooperativa fra gli impiegati che, se per interni dissidi ebbe vita breve, ciò non toglie che a lui si dovesse il vanto di averla istituita. Nella fine del 1892 portava in Teramo la sig. Maria Gaspari che aveva fatta sua moglie e fu per lui grande ventura questo avvenimento, ché gli dava l'affettuosa compagna in principio, la caritatevole infermiera poi, dalla quale aveva amorosa assistenza fino all'ultimo momento. Della signora Maria, nell'assistenza al povero malato è stata di validissimo aiuto la sorella signorina Angiolina e tutte e due che piene di fede hanno compiuto atto così misericordioso, si son fatto un monumento imperituro di pietà presso quanti, e son molti, qui le conoscono. Al povero morto che per 4 anni ha penato e senza saperlo ha fatto penare, sia pace; alla povera vedova, al figlio, alla sorella, ai parenti, sia conforto sapersi in compagnia nel loro dolore. (Un amico)