Pagina (69/912)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      I suoi intanto, non era violenza o ingiuria che non osassero. Guidone da Monteforte, a Viterbo, nel tempio, tra i riti del sacrifizio di Cristo, levava l'empie mani a trucidare e trascinare Arrigo, principe reale inglese; e, sgridato più che punito, il sacrilego assassino campò. Altri ad altri misfatti si sciolsero, men ricordati dalle istorie perchè versavasi men illustre sangue(114). Ma la rabbia delle parti accecava gli uomini a questi evidenti mali della signoria straniera; e in que' primi tempi della passata di re Cario, la fece anzi richiedere in varie città. Ed egli alternando forza e frode, qui mettea piè da signore, là da protettore; spogliata una provincia, con quell'oro assoldava masnade che ne occupassero un'altra; ai pochi e forti, perchè gli fosser sostegni, prostituiva le sostanze e i dritti più santi dei cittadini: e s'avanzava a gran passi al dominio di tutta la penisola.
      Tuttavia quella che l'avea suscitato cominciò a reprimerlo: la romana corte, che di sgherro già sentival padrone. Clemente non fe' che ammonirlo, perchè poco visse oltre la vittoria. Vacò il pontificato poi tre anni; ne' quali cresciuta la possanza di Carlo, i fratelli del sacro concistoro, non bastando a frenarla, ne colser odio e terrore. Indi esaltato Gregorio X nell'anno milledugentosettantuno, come vivuto fuori d'Italia e delle parti, ed entrato ne' nuovi sospetti della romana corte, nuovi consigli tentò. Aveano i predecessori fomentato le divisioni d'Italia, ed ei fe' ogni opera a risanarle; aveano difficultato la elezione dell'imperatore, ed ei la procacciò; sì che fu data quella corona a Ridolfo d'Hapsburgo, picciol signore, ma uomo di grandissimo animo, fondator della grandezza della casa d'Austria.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La guerra del Vespro sicialiano
o Un periodo delle istorie sicialiane
di Michele Amari
1843 pagine 912

   





Monteforte Viterbo Cristo Arrigo Cario Carlo Gregorio X Italia Italia Ridolfo Hapsburgo Austria Guidone Clemente