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      Questi dal canto loro non intermessero le incursioni ne' territorii dei Musulmani ai quali recarono gravissimi danni(742). Così con varia fortuna si combattea.
      L'anno appresso, che fu il dugento sessantotto dell'egira (31 luglio 881 a 19 luglio 882), cominciò con atroce sconfitta e terminossi con splendide vittorie dei Musulmani. Narra Ibn-el-Athîr che una gualdana condotta da Abu-Thûr, "Quel dal Toro," come noi diremmo, imbattutasi nell'esercito bizantino, fu tagliata a pezzi; sì che ne camparon sette uomini soli(743). Il nome di Caltavuturo(744), che significa la rôcca di Abu-Thûr, discosta cinque miglia da Polizzi, addita il luogo dello scontro. La quale notizia accozzata con quel rigo di annali è esempio dei materiali su cui ci tocca ordinariamente a compilare questo nostro lavoro: ragguagli talvolta precisi, ma come iscrizioni sepolcrali; nè ci dipingono le sembianze, nè ci rivelano le passioni, i pensieri, tutto quel movimento vitale che piace e giova intendere nella storia. Ma alle memorie storiche come noi le vorremmo, come l'ebbero alle mani i grandi maestri dell'arte, suppliscono un po' le leggende: almeno ci svelano in che modo allor gli uomini delirassero, che è pur segno di vita. Un'agiografia greca ed un'agiografia arabica s'abbattono entrambe, com'e' pare, nel medesimo fatto di Caltavuturo; narrando le visioni di due avversarii in alcuna sconfitta toccata dai Musulmani. Niceta Davidde di Paflagonia, nella Vita d'Ignazio Patriarca di Costantinopoli scritta in greco, novera questo tra i cento prodigii del patriarca: che Musulice, stratego di Sicilia, in un'aspra battaglia contro i Saraceni, sbigottito, nè sapendo che farsi, invocava l'anima beata d'Ignazio, e che quegli, apparso in aria sopra un possente caval bianco, gli accennava di muover le schiere contro la sinistra del nemico; e così fece il pio capitano, e, contro il solito, vinse(745). In luogo di un vescovo che venisse a dimostrare arte di strategia, la leggenda musulmana fa scendere dall'empireo le Huri dai begli occhi negri, per chiamare a novella vita i martiri della fede unitaria.


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Storia dei musulmani in Sicilia
Volume primo
di Michele Amari
F. Le Monnier Firenze
1854 pagine 677

   





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