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      Ecco che cosa aveva colto la signora, che cosa aveva portato a casa con tanti riguardi, per modo che nemmeno uno dei delicatissimi filamenti, che formano la sfera lanuginosa avesse a volar via. Lo cavò fuori sano e intatto, e ne ammirò la forma perfetta, la curiosa fattura, tutta la delicata bellezza, che doveva poi andar dispersa al vento.
      Guardate come il Signore lo ha fatto bello!
      - disse. "Lo voglio dipingere insieme col ramoscello di melo fiorito, di cui tutti ammirarono la bellezza: quest'umile fiore ne ha ricevuta altrettanta dal Cielo, alla sua maniera, e, diversi come sono, tutti e due appartengono al regno della bellezza."
      Il raggio di sole baciò l'umile soffione, e baciò i petali del ramoscello, soffusi di un leggero rossore.
     
      L'OMBRA
     
      Ci sono paesi caldi, dove il sole brucia tanto, che la gente diventa bruna come il mogano; ci sono poi paesi caldissimi, dove la popolazione è negra addirittura. Ma l'uomo dotto di cui voglio parlarvi s'era contentato, partendo dalle sue fredde regioni del Nord, di andare nei paesi caldi; e laggiù pensava di poter girare a tutte le ore, come soleva in patria. Ben presto, però, ebbe a ricredersi. Imparò a fare come tutte le persone di buon senso, che rimangono tappate durante la giornata, con le imposte e le porte chiuse, sì da parere che tutti di casa dormano o sieno andati in campagna. Lo stretto vicolo dov'egli abitava era in tale posizione, che il sole vi batteva da mattina a sera con forza proprio insopportabile. Lo scienziato venuto dal Nord era un giovanotto, e un bravo giovanotto; ma gli pareva sempre di stare a sedere su di una stufa infocata, e se ne sentiva spossato.


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40 Novelle
di Hans Christian Andersen
pagine 345

   





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