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      Anco commannao che quelli travi, tavole e lename fussi portato a Campituoglio alle spese delli baroni; e fu fatto. Allora in casa de missore Stefano della Colonna prese latroni, li quali appese. Puoi connannao ciascheuno lo quale era stato senatore in ciento fiorini, perché de essi voleva reedificare e racconciare lo palazzo de Campituoglio. Recipéo per ciasche barone ciento fiorini, ma lo palazzo non fu acconcio, benché comenzassi. E fece prennere Pietro de Agabito per la perzona, lo quale era stato in quello anno senatore, e a pede, como fussi latrone, lo fece menare a corte dalli suoi menescalchi. Ora comenzano a spessiare le immasciate delle terre e delli nuobili. Tutta Toscana avea ià mannate le immasciarie. Allora ordinao la milizia delli cavalieri de Roma per questo ordine. Per ciasche rione de Roma ordinao pedoni e cavalieri trenta, e deoli suollo. Ciasche cavalieri avea destrieri e ronzino, cavalli copertati, arme adornate nove. Bene pargo baroni. Anco ordinao li pedoni puro adorni, e deoli li confalloni, e divise li confalloni secunno li segnali delli rioni, e deoli suollo. E commannao che fussino priesti ad onne suono de campana e feceselli iurare fidelitate. Fuoro pedoni MCCC, li cavalieri CCCLX, elietti iovini, mastri de guerra, bene armati. Puoi che·llo tribuno se vidde armato de così fatta milizia, allora se apparecchia de movere guerra a più potienti perzone. Manna sio editto intorno e cita tutti potienti nelle finaite de Roma. Intanto ordinao alquanti suoi fattori e mannaoli coglienno lo focatico.


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Cronica - Vita di Cola di Rienzo
di Anonimo romano
pagine 236

   





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