Pagina (50/97)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Quel giovane che prendeva tanto interesse per me, era Celso. L'aveva riveduto! Mi aveva compassionata! Non mi aveva dimenticata! Ma ciō che valeva? Io non era pių padrona di me.
     
      CAPITOLO VIII.
     
      I voti.
     
      Sotto questi disgraziati auspici ebbe cominciamento il mio noviziato. Le monache o novizie che hanno ricca dote, spregiano ed insultano quelle pių povere. Ne' conventi regna invero una aristocrazia che d'assai supera quella praticata dagli alti personaggi nel gran mondo.
      Io che aveva la mia dote ordinaria, non era considerata nč nell'infime classi, nč nelle prime; ma toccavami subire la tracotanza di qualcuna pių di me ricca. Esistono pure, fra le novizie, delle camarille: qualche educanda nč č il capo, e guai se si ha la disgrazia di cadere sotto lo sdegno di una di queste associazioni quasi sempre diretta da una monaca fanatica, o da intrigante novizia.
      La maestra delle novizie era donna piena di albagia, e di pregiudizii. Ricca, orgogliosa, di debole ingegno, superstiziosa, per essa un detto di un prete era un domma.
      Io che di natura era alquanto riservata, o sostenuta, non andai a' versi della maestra. Mi odiō per antipatia, per sistema; per la voluttā d'odiare, e dovei subire non poche ingiustizie e da essa e dalle sue protette. Per quanto io fossi aliena dai litigi e dai pettegolezzi, nulladimeno non li potei del tutto evitare, e mi fu giocoforza ricorrere alla badessa per ottenere giustizia e la badessa intervenne, e fece sentire la sua voce, ma non fu ascoltata.
      Reclamai di nuovo alla superiora; ma questa infine mi fece conoscere non potere essa rimediare a tali disordini, che mi facessi coraggio, che prendessi un carattere pių prudente e simulatore.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Nuovi Misteri del Chiostro Napoletano scritti da un'ex monaca e pubblicati dall'abate **
di Anonimo
Tip. Guigoni
1871 pagine 97

   





Celso