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      A molti aprirą gli occhi sugli avvenimenti del presente. A molti illuminerą di nuova luce questi stessi fatti.
      Ogni operaio, ogni contadino, ogni rivoluzionario, ogni uomo pensoso e interessato alla realtą debbono leggere con attenzione questo libro, riflettere sulle considerazioni che lo chiudono, rendersi chiaro conto del suo insegnamento.
      Oggi che la vita č pregna di avvenimenti e il mondo č saturo di lotta; oggi che la rivoluzione batte a tutte le porte e sta per prendere nel suo turbine ogni mortale; oggi che in tutta la sua vastitą si svolge una immensa contesa, non soltanto tra lavoro e capitale, fra un mondo che finisce e un mondo che nasce, ma anche tra i partigiani dei diversi metodi di lotta e di ricostruzione; oggi (maggio 1923) che il bolscevismo tuona su tutta la terra e chiede sangue al suo tradimento della rivoluzione e recluta adepti con la violenza l'inganno il denaro; oggi che Machnņ sofferente in una prigione di Varsavia puņ essere consolato solo dal pensiero che le idee per le quali ha combattuto non muoiono ma si diffondono e si rafforzano, - oggi ogni libro che illumini le vie della lotta rivoluzionaria deve essere presente in ogni casa.
      L'anarchismo non č un privilegio di eletti ma un insegnamento vasto e profondo e una visione del mondo che tutti devono conoscere.
      Forse il lettore non diverrą anarchico; forse potrą accadergli ciņ che accadde ad un vecchio professore, capitato a una conferenza anarchica. Commosso fino alle lacrime, alla fine disse: «E io che sono un professore, ho vissuto tanto senza sapere nulla di questa meravigliosa dottrina.


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Storia del movimento machnovista
di Pėtr Andreevic Aršinov
pagine 356

   



Versione con traduzione di Virgilio Galassi




Machnņ Varsavia