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      .. La rivoluzione e l'onore dei lavoratori impegnano tutti noi a gridare forte, cosģ che tremino tutte le forze oscure della nazione, che noi lottiamo contro il fronte unico del capitale e dell'autoritą, che insieme opprimono i lavoratori: siano russi polacchi ebrei ecc. Dobbiamo dichiarare a tutti che nostri nemici sono gli sfruttatori e gli oppressori di ogni nazione: il padrone russo, l'industriale tedesco, il banchiere ebreo, il latifondista polacco... La borghesia di tutti i paesi e di tutte le nazioni si č unita nella lotta feroce contro la rivoluzione e contro le masse lavoratrici di tutto il mondo e di tutte le nazionalitą.
      Contadini operai partigiani! In questo momento in cui contro la rivoluzione russa si č abbattuto il nemico internazionale costituito dalla borghesia di tutti i paesi, e semina fra le masse lavoratrici il veleno del nazionalismo per infrangere la rivoluzione e far saltare le fondamenta pił profonde della nostra lotta di classe - la solidarietą e l'alleanza di tutti i lavoratori - voi dovete opporvi fermamente ai contro-rivoluzionari coscienti e incoscienti che compromettono l'opera di liberazione del popolo lavoratore dal capitale e dall'autoritą. Il vostro dovere di rivoluzionari č di soffocare sul nascere ogni velleitą di lotta nazionalistica e di punire senza pietą i responsabili dei pogrom di ebrei.
      La strada della liberazione dei lavoratori passa attraverso l'alleanza dei lavoratori di tutto il mondo.
      Viva l'internazionale del lavoro!
      Viva la comune anarchica, libera e antiautoritaria!


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Storia del movimento machnovista
di Pėtr Andreevic Aršinov
pagine 356

   



Versione con traduzione di Virgilio Galassi