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      La sua polpa interna è di sapore delicato, ma quando non è giunta ancora a perfetta maturità ha un'azione alquanto astringente; per farne gelati scegliete frutti di buccia giallognola, che allora sono maturi.
      Eccovi le dosi di un gelato che ha servito per sei persone.
     
      Banane, n. 4, che sono riuscite, nette dal guscio, grammi 240.
      Zucchero bianco, grammi 200.
      Un limone di giardino.
      Acqua, mezzo litro.
     
      Passate la polpa delle banane dallo staccio, aggiungete a questa il sugo del limone, fate bollire lo zucchero nell'acqua per cinque minuti a cazzaruola scoperta, mescolate ogni cosa insieme e versate il composto nella sorbettiera, non facendo economia di ghiaccio e sale.
     
     
      767. GELATO DI PISTACCHI
     
      Latte, decilitri 8.
      Zucchero, grammi 150.
      Pistacchi, grammi 50.
      Rossi d'uovo, n. 6.
     
      I pistacchi sbucciateli coll'acqua calda e pestateli finissimi con una cucchiaiata del detto zucchero, poi metteteli in una cazzaruola coi rossi d'uovo e lo zucchero, rimestando il tutto ben bene. Aggiungete il latte e ponete il composto al fuoco girando il mestolo, e quando sarà condensato come la crema versatelo diaccio nella sorbettiera. Questa dose potrà bastare per otto persone. Certuni usano di abbrustolire i pistacchi; io non lo approvo perché perdono il loro gusto particolare.
      Mi dicono che, per rinforzare a questo gelato il color verde dei pistacchi, si usa di unirvi un poco di bietola lessata e passata dallo staccio.
     
      768. GELATO DI TORRONE
     
      Latte, un litro.
      Zucchero, grammi 250.
      Zucca rossa candita, grammi 40.
      Cedro candito, grammi 30-


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La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
Manuale pratico per le famiglie (790 ricette)
di Pellegrino Artusi
pagine 583

   





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