Pagina (45/525)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
     
      CAPO QUARTO.
      LA LINGUA E LA POESIA VOLGARI: I POETI E GLI ARTISTI FIORENTINI CONTEMPORANEI DI DANTE.
      (1271-1289).
     
      Così vidi adunar la bella scuolaDi quel Signor dell'altissimo canto,
      Che sovra gli altri, com'aquila, vola.
      Inf. IV.
     
      Vedesi da quanto precede, che può chi 'l voglia noverare tra' fanciulli meravigliosi e precoci il nostro Dante, innamorato e poeta in sul compiere del suo nono anno. Ad ogni modo, la prima vocazione, il primo studio di lui, fu la poesia. Della quale dunque avendo a dir qui, non perciò prenderemo a narrare delle origini della nostra lingua e della nostra poesia; storia, anche questa, nota di qua e di là dell'Alpi per li lavori di Crescimbeni, Quadrio, Andres, Muratori, Tiraboschi, Corniani, Ginguenè e Sismondi. Frai quali tutti poi, il Muratori, siccome al solito, inferiore per amenità d'esposizione, così forse prevale per giustezza e profondità. È noto ad ognuno, esser nata la lingua nostra, come tutte le altre moderne europee, dalla mescolanza dell'antica latina usata nel mondo romano, colla tedesca portataci da' conquistatori Germani; abbondare l'elemento germanico tanto più in ogni lingua, quanto più furono probabilmente numerose le schiatte nuove stanziate in ogni paese, e così più che nell'altra nella lingua inglese, che è ancor lingua del ja o jes; poi nella francese settentrionale o lingua d'oil; poi nella meridionale o lingua d'oc; e finalmente nella spagnuola o nell'italiana, che ambe sono lingue del sì. Anzi, tra' dialetti stessi italiani si osserva maggior mescolanza di parole e desinenze tedesche, quanto più essi sono settentrionali; e il meno mescolato e più latino, è il sardo, come l'osservò già Dante stesso nel libro del Vulgare Eloquio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Vita di Dante
di Cesare Balbo
pagine 525

   





Dante Alpi Crescimbeni Quadrio Andres Muratori Tiraboschi Corniani Ginguenè Sismondi Muratori Germani Dante Vulgare Eloquio