Pagina (347/525)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      De' tuoi gentili e cura lor magagne,
      E vedrai Santafior com'è sicura.581*
      Vieni a veder la tua Roma, che piagne,
      Vedova, sola, e dì e notte chiamaCesare mio, perchè non m'accompagne?
      Vieni a veder la gente quanto s'ama;
      E se nulla di noi pietà ti muove,
      A vergognar ti vien della tua fama.
      Purg. VI. 76-117.
      Morto Alberto austriaco, pretendeva succedergli quel Carlo di Valois, troppo già da noi conosciuto. Ed era naturalmente favorito dal fratello re, ma combattuto da papa Clemente, già discostatosi da' reali di Francia; il quale fece eleggere Arrigo di Lucimburga, e quindi innanzi più che mai barcheggiò tra le due parti francese ed imperiale, guelfa e ghibellina. L'elezione fu fatta in novembre 1308, e così verso il tempo del viaggio o dell'arrivo di Dante in Parigi. Ed è osservabile quel dir, come vedemmo, il Boccaccio, che Dante fu contro quest'elezione fatta in competenza del suo maggior nemico; se non che, per essere Arrigo piccolo principe germanico ancor esso, come già i suoi due predecessori, Dante ne sperò poco la discesa desiderata in Italia. E si vuol dire che tali desiderii fossero comuni non solo a tutti i Ghibellini, ma ancora ad altri Italiani e stranieri e che una discesa d'imperadore non più fatta da sessanta anni, e così non veduta dalla generazione attiva, fosse oramai nei voti e secondo l'opinione dei più. Imperciocchè, appena eletto, vedesi Arrigo VII apparecchiarvisi nel 1309, componendo le cose di Germania; e poi avviarvisi nella state del 1310. E già era stato di pochi mesi preceduto in Italia da Roberto, nuovo re di Napoli, figliuolo e successore di Carlo II. E così in un anno scendevano i due principi più potenti della penisola, i due capi delle parti che la dividevano; e il papa barcheggiava.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Vita di Dante
di Cesare Balbo
pagine 525

   





Santafior Roma Alberto Carlo Valois Clemente Francia Arrigo Lucimburga Dante Parigi Boccaccio Dante Arrigo Dante Italia Ghibellini Italiani Arrigo VII Germania Italia Roberto Napoli Carlo II Imperciocchè