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      .. sciuto le attività e i gravami, se non ci si vuol ro... ro... rovinare. Non dico giusto, eh?
      - Sicuro, ed io credo che in pochi mesi, con una somma limitata, si riescirà a riscattare tutte le cambiali e saldare il passivo con una transazione. Ah, ah, un pezzo di lardo mostrato ai cani li attira ben lontano! Chi sa evitare la dichiarazione di fallimento e riprendere i titoli di credito ridiviene subito candido come la neve.
      - Come la neve... ne... neve - ripeteva Grandet con la mano all'orecchio - non capisco questa ne... neve.
      - E allora state a sentirmi.
      - Vi... vi... ascolto.
      - Un effetto cambiario è merce soggetta a rialzo ed a ribasso. È questa una deduzione del principio di Geremia Bentham sopra l'usura, perché quel pubblicista ha provato essere una vera sciocchezza il pregiudizio che colpisce d'infamia gli usurai.
      - Oh! - disse il vecchio.
      - Ritenuto, secondo Bentham, il principio che il denaro è una merce, e che merce è del pari ciò che esso rappresenta; ritenuto essere notorio che, soggetta alle variazioni ordinarie che regolano le cose commerciali, la merce-cambiale, portante questa o quella firma, come il tale o il tal altro articolo, sovrabbonda o manca sulla piazza, è cara o scende a vilissimo prezzo, il tribunale ordina.. Veh, bestia ch'io sono! ... Scusate... dicevo che potreste uscirvene col venticinque per cento.
      - Vo... o... o... i lo chia... chia... chiamate Ge... Ge... Ge... Geremia Ben...?
      - Bentham, un inglese.
      - Quel Geremia ci dispenserà da molte lagnanze negli affari - osservò ridendo il notaio.


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Eugenia Grandet
di Onorato di Balzac
pagine 215

   





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