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      Guardate, eccolo!... Oh, il brav'uomo! È davvero una degna persona! ... Vi son di quelli che piú invecchiano e piú diventano duri, ma lui s'è fatto dolce addirittura come il vostro liquore. È un uomo perfetto, un uomo... -
      Il segreto di quella gioia derivava dalla completa riuscita della speculazione. Il signor des Grassins, dedotte le somme di cui era in credito per lo sconto di centocinquantamila franchi di effetti olandesi e per la differenza occorsa all'acquisto della rendita, gli spediva con la diligenza il resto, cioè trentamila franchi in scudi, e gli annunziava il rialzo dei titoli. Essi erano allora ad ottantanove, ma per fine gennaio i capitalisti piú serii compravano già a novantatre, e il vecchio avrebbe perciò guadagnato in due mesi il dodici per cento. Egli aveva chiuso i conti con la sicurezza di una rendita di cinquantamila franchi per semestre, netta di imposte e spese di manutenzione; finalmente capiva a pieno che fosse l'impiego del denaro nel debito pubblico, impiego di cui diffidano tanto i provinciali. Dopo cinque anni avrebbe avuto un capitale di sei milioni messo insieme senza fatica e, aggiuntovi il valore degli immobili, si sarebbe formato un patrimonio colossale. Forse i sei franchi di Nannina erano il compenso di grandissimi servigi ch'ella gli aveva reso a sua insaputa.
      - Oh, oh! dove diamine corre papà Grandet cosí presto, come se andasse a spegnere un incendio? - si chiesero l'un l'altro i merciaiuoli che aprivano le botteghe.
      Poi, quando lo videro tornar dalla piazza con un fattorino delle messaggerie che spingeva una carriuola carica di sacchetti, s'incrociarono i commenti.


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Eugenia Grandet
di Onorato di Balzac
pagine 215

   





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