Pagina (56/199)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Occorreva perciò rompere subito gli indugi ed in quest'arte Buonaparte era maestro insuperabile. Il caso di un ufficiale francese ucciso per le campagne di Villafranca, qualche borseggio, qualche rissa accaduta fra gli oltremarini mal compresi dai soldati di Francia non famigliari con l'idioma illirico, porsero l'occasione propizia per imporre al Senato di sfrattare da Verona le casacche cremisine dei fidi dalmati.
      Al generale Massena toccò di apparecchiare l'animo dei Veneti alla grave rinunzia. "Il est temps enfin, monsieur le provvediteur" - così scriveva quel generale a Nicolò Foscarini, il 4 luglio 1796 - que les assassinats que vos soldats ne cessent de commettre envers les miens, finissent. Le général Rampon, commandant à Veronne, m'a dejà rendu compte que plusieurs de nos volontaires avoient été assassinés a coups de stilet, ou de sabre, par vos Esclavons"[86]. Tre giorni dopo Massena ribadiva ancora la sua tesi con cresciuta insistenza e protervia: "Par les piéces ci jontes Vous verrez que les assassinats continuent, et que les ordres que je presume que Vous avez donné pour les reprimer ne sont nullement suivis. Je Vous previens que si ces horreurs ne finissent pas, je ne pourrai plus Vous répondre des suites funestes q'elles causeront infalliblement"(86).
      Infine, dopo il cupo rombo della tempesta lontana, venne il guizzo della folgore.
      L'8 di luglio Buonaparte indirizzava al provveditore Foscarini la lettera che segue: "Il y a entre la troupe française et les Esclavons une animosité que des malveillaux, sans doute, se plaisent à cimenter.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La Campagna del 1796 nel Veneto
Parte I (la decadenza militare della serenissima. Uomini ed armi)
di Eugenio Barbarich
Tip. E. Voghera Roma
1910 pagine 199

   





Buonaparte Villafranca Francia Senato Verona Massena Veneti Nicolò Foscarini Rampon Veronne Esclavons Massena Vous Vous Vous Vous Buonaparte Foscarini Esclavons