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      Ma egli si fermava molto a discorrere da solo a sola con la ragazza. Adagio col molto! Una conversazione può esser breve o lunga, secondo i casi, o esser considerata tale secondo gli umori della gente che osserva. Nel fatto, stava un pochino a chiacchierare. Ma era forse una cosa illecita, barattar parole con la figliuola del contadino, ragazza gentile e garbata, che certe volte, a non guardare i suoi abiti, si sarebbe scambiata con una figlia di conte?
      - Tu esageri, vecchio amico; - disse Ansperto, conchiudendo; - tu vedi da per tutto il pericolo. Ma se bisogna guardarsi dai pericoli, non è men vero che bisogni anche guardarsi dai sospetti, segnatamente nel caso che son meno giustificati da ciò che sappiamo della virtù di Getruda.
      - Amo crederlo; - borbottò il vecchio, a cui non tornava dispiacevole che altri gli vantasse la virtù di quella matta ambiziosa. - Ma intanto ella ricusa la mano di un suo pari; un bravo ragazzo, che sarebbe il fatto suo, ed anche il fatto mio.
      - Ebbene, che vuol dir ciò? - ribattè il prete. - Hai forse da argomentarne che l'animo suo sia stato sviato dal castellano Rainerio? Tu non sai di logica, o Dodone. L'unica conseguenza che si possa trarre ragionevolmente da questa tua premessa è una avversione naturale per l'uomo che tu le hai destinato. So bene che una buona figliuola dev'essere obbediente. Ma anche un buon padre dov'essere tollerante, dove si tratti d'impegnare il cuore e la mano della sua creatura per tutta la vita. Vorrai tu far violenza al suo animo, se repugna da queste nozze, come pare da ciò che racconti?


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Il prato maledetto
Storia del X secolo
di Anton Giulio Barrili
Fratelli Treves Milano
1909 pagine 213

   





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