Pagina (243/359)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Rimane a me solo l'obbligo presentemente di dimostrarti la mia gratitudine, e il farò occupandomi all'istante del fare addobbare d'ogni arredo la casa dei Tressani, che i nostri soldati spogliarono di tutto nel dì che Filippo ci si chiarì traditore". Ciò detto s'incamminava già frettoloso a ricercare uomini ed artieri onde dessero mano sul momento a disporre alcune camere della casa in modo d'essere quella notte medesima abitabili, riservandosi a procurare con miglior ordine e diligenza le altre cose necessarie nella susseguente giornata. Ma il guerriero montanaro richiamandolo il trattenne, poichè sebbene si fosse risolto di cangiare luogo di dimora, non voleva che tale sua deliberazione avesse sì subito compimento, e "Non v'angustiate, a lui disse, onde far preparare la casa per noi, giacchè debbono passare alquanti giorni prima che io abbia fatto interamente sgombro il mio abituro della rupe per venirmene a stare a Musso: ora dobbiamo ricondurci colà, ed io ritornando poscia a questa Terra recherò la maggior parte di quelle cose che debbono bastare all'ammobigliamento dell'abitazione d'un povero alpigiano: Ora Trincone e il Tornasco ci staranno attendendo; essi avranno già staccata la barca e disposto il tutto pel viaggio, e il sole già calato dietro i monti ci avverte che è d'uopo che ci avviamo al lido per partire".
      Gabriele nulla osò rispondere, conoscendo per prova quanto fosse vano il replicare contro le risoluzioni di quell'irremovibile montanaro; diede, benchè molto a malincuore e non senza un interno moto di rabbia, segno d'aderire a' suoi detti e si diresse con lui e colle donne verso la sponda.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Falco della rupe o la guerra di musso
di Giambattista Bazzoni
Ant. Fort. Stella e figli
1829 pagine 359

   





Tressani Filippo Musso Terra Ora Trincone Tornasco