Pagina (375/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Se l'epistola é volata nella luna, niente di male anche qui: ne conservo l'originale, e se ne potrà cavare altra copia quando non vi disgusti il rubare un quarto d'ora alle vostre più geniali occupazioni per abbandonarlo alle mie povere cicalate.
      Ho saputo le vostre malattie e quelle della Mamma, che sono pur vostre, e me ne sono veramente rammaricato. Come state ora l'una e l'altra? Ditemi bene, altrimenti vo' in bestia, ciocché accadrebbe senza uscir di me stesso. Mariuccia, or più or meno, è sempre inferma, ed ha inoltre quasi affatto perduta la vista. Veramente vive la poverina assai mesta e caduta d'animo. Io me la passo benuccio e neppure mi ha sino ad ora visitato la grippe, ospite di tutte le case, dazio di tutti i petti, esercizio di tutte le lancette.
      Infine dalla vostra ultima lettera, che ho sotto gli occhi, è scritto: Addio, poeta cesareo: un ultimo abbraccio dalla vostra aff.ma Amalia. La prima frase vale un tesoro, la seconda un Perù. L'esser vostro poeta aulico potrebbe far battere il cuore anche ad un Byron: il ricevere poi un abbraccio, benché incartato, dalla propria adorata sovrana (e qual sovrana!) deve scaldare il sangue anche d'un rettile fino al grado della ebullizione. Ma circa al poeta cesareo Voi a Roma mi dicevate di più. Mi dicevate: Quando io sarò regina (e in un certo senso lo siete sempre stata) voi diverrete il mio poeta e il mio consigliere di gabinetto. Eh, in quanto al poeta mandiamola buona: quel consigliere però... quel consigliere!... Il passato non darebbe gran lusinga per l'avvenire. Che se voi... Chissà!... Ma passiamo a un altro discorso.
      Non posso, a rigore parlando, farvi i saluti di anima nata, avendo io afferrata la penna all'improvviso, per modo d'insorgenza, in un impeto d'inspirazione, mezz'ora prima che parta il corriere.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Mamma Amalia Perù Byron Roma Mariuccia