Pagina (608/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Gratiliano di leggerle teco. In quella del Bianchini troverai imitato il gusto italiano antico: nell'altra del Gerardi troverai uno stile moderato fra l'antico e il moderno; nell'ultima finalmente del Cantù avrai un esempio della indole romantica della odierna letteratura. Mi dirai a tuo comodo a quale de' tre modi t'inclinerebbe il cuore. Io per me terrò sempre per quegli scritti ove più domini e campeggi la semplicità e l'affetto senza l'affettazione. Il caso di questa morte fu assai tristo e vivamente deplorato da tutta Roma. Informati dunque ancor tu della disgraziata fine di una virtuosissima Signora che dalla Inghilterra sua patria era venuta a farsi tua concittadina.
     
      LETTERA 402.
      A CIRO BELLI - PERUGIADi Roma, 5 dicembre 1840
      Mio carissimo figlioMi hai analizzato con tanta precisione chiarezza e abbondanza il tuo tempo e gli esercizî ne' quali lo impieghi, che se non mi rendessi vinto alle tue dimostrazioni meriterei taccia di uomo irragionevole e di testa di zucca. E guardi il cielo che io mi chiamassi non pago delle tue fatiche. Veggo esser già tante e sì gravi le tue occupazioni, che il volerne di più sarebbe un pretendere di toglierti o il necessario sonno dagli occhi, o il cibo dalla bocca, o i momenti indispensabili alle oneste ricreazioni della mente ed agli esercizi del corpo: equivarrebbe ciò insomma ad un attentato contro la tua salute, conservatrice di ogni forza vitale. Poiché dunque le cose stanno così, e così debbono andare pel regolar corso di tutto il complesso di circostanze, non parliamo più di ripetizioni di lingua latina, per quanto utile e necessaria debba questa fra poco riuscirti nella tua imminente carriera in una città dove si vorrebbe latina fin la minestra, e latini gli starnuti e gli sbadigli e la tosse. Che se io ti parlai su questo proposito, il mio discorso non fu che un sèguito dei colloqui fra noi passati in Perugia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 963

   





Bianchini Gerardi Cantù Roma Inghilterra Roma Perugia