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      A suo tempo mi darai contezza presso a poco dell'epoca in cui quella funzione potrà seguire.
      Ti ripeto che il mio ritardo ci sarà molto utile. Per ottenere questa utilità due casi dovranno accadere e verificarsi giusta le mie speranze. Il più difficile è già accaduto: l'altro più facile, e dipendente dal primo, dovrà accadere nel futuro mese di gennaio. Intanto io dovrò occuparmi e agire sino ai primi giorni di settembre. Insomma si tratta di buona cosa che dovrà occupar la mia vita, e che ti spiegherò a voce. Tutto ciò io faccio per tuo bene.
      Ho già preparata la camera per la tua abitazione. Spero che vi sia ciò che potrà occorrerti, meno però il gran silenzio, la gran luce e la grand'aria di cui godi attualmente a Perugia. Di questi tre beneficii in questa capitale bisogna avvezzarsi un poco a farne a meno. Ma l'abitudine poi vince tutto, a malgrado de' cambiamenti di vita ai quali debba un uomo assoggettarsi. Basta che si abbia un onesto stato e tranquillo, e questo spero procurartelo colle mie cure e colle mie fatiche. Un giorno poi farai qualche cosa anche tu, e, sinché Iddio voglia, vivremo insieme da galantuomini.
      Il R.mo. Tizzani, tutti i Cini, i parenti nostri, gli amici e gli antichi domestici ti salutano. Tu riverisci in mio nome il Sig. Rettore, il Sig. Presidente, i Maestri, il Sig. Prefetto, i compagni e la Sig.ra Cangenna. Ti abbraccio, Ciro mio, di cuore, e ti benedico.
      Il tuo papà.
     
      LETTERA 429.
      A CIRO BELLI - PERUGIADi Roma, 26 agosto 1841
      Mio carissimo figlioRicevuta appena nella sera di martedì 24 la tua 21 andante, mi feci premura di recarmi all'Albergo dove fu consegnato nel sabato 14 il baule da portarsi a Perugia a condotta del Vetturale Angiolo Petrini, o, meglio, del di lui figlio che s'incaricò del trasporto e n'ebbe la ricompensa. Trovai apputo lo stesso figlio di Angiolo Petrini il quale mi assicurò che nella giornata di sabato 21 dev'esserti stato il baule ricapitato dal di lui garzone in Perugia.


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Le lettere
di Giuseppe Gioachino Belli
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