Pagina (25/246)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Oggi lo ripeto, e ripeto ancora che lunedì 23 accadrà la partenza. Invio per la diligenza di sabato 21 un cilindro con alcune carte ravvolte. Non è il regalo promesso: quello a Novembre! È una cosa malconcia, che il viaggio finirà di rovinare. - Bellozzi da molto tempo abita in casa Chichi. La vedova ha ottenuto scudi 15 mensili a titolo di pensione. Credo però che le si dovesse di più. - Mi rallegro davvero del contratto stabilito fra te e la zia Volumnia. A me pare che tu ceda spine per rose. Ad ogni modo un godimento pronto e pacifico va preferito a qualunque futuro bene di penoso conseguimento. - Impossibile per me in quest'anno il variare tante dimore. Resterò a Veroli sino a Novembre. - Goditi il bello aspetto del giovane costì nuovamente stabilito. Il soggiorno lungo di Roma lo avrà preparato al polimento della civiltà milanese e così all'interesse esterno degli occhi potrà assai agevolmente mandare unito l'interno dell'animo. Chiudo la lettera e vado a passeggiare. Ci rivedremo da Veroli. Addio. A proposito! Tua sorella non entra nel contratto colla zia?
     
      L'aff.mo amico G.G. Belli
     
     * * *

     
      Alla Nobile e Gentil Donna
      Sig.a Vincenza Perozzi, N.a M.sa Roberti
      Macerataper Morrovalle
      Dagli scogli di Veroli, l'ultimo giorno di giugno 1831
      C.[arissima] A.[mica]Sai che ti dico? Verrò a trovarti assai presto: e però preparami il palazzo. Forse chi sa se mi troverà più quì quella tua lettera che mi annunciasti colla precedente del 10, alla quale risposi il 18. Ma lascierò istruzioni perché mi segua.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere a Cencia
Volume Primo e Secondo
di Giuseppe Gioachino Belli
pagine 246

   





Novembre Chichi Volumnia Veroli Novembre Roma Veroli Nobile Gentil Donna Vincenza Perozzi Roberti Morrovalle Veroli