Pagina (425/508)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Laonde gettasi, sebbene vestito, nell'impetuoso fiume, e col pugnale alla mano in alto levato, alla malvagia vittima con ismania tien dietro; muove furiosamente le braccia e le gambe, raddoppia di sforzi, onde nel cammino, il soldato superare. Già già trovasi il Francese al punto di prender terra, già salvo si crede, ma eccolo dal cittadino raggiunto, che cento volte nella schiena gli conficca il pugnale. Nuota nel proprio sangue, l'assalito ad un tratto; ma eccolo in breve, freddo ed esangue cadavere, supino a galla d'acqua venire. Soddisfatta così la nazionale vendetta, lo Spagnuolo a casa sua fa ritorno, ed abiti, armi e cavalli, alla prima banda che si presenta, rimette, affinchè vengano ai combattenti distribuite.
      In Valdepennas, paese che giace al trivio delle strade di Madrid, Andalusia(379) e Francia, epperciò a continuo passaggio di truppa soggetto, viveva un cittadino che in mezzo al cortile di sua casa, aveva un gran pozzo scavato, ove, di notte, tutti quant'i Francesi che in quella trovavansi alloggiati, per forza dentro precipitava. Aperto un giorno da alcuni soldati a caso il coperchio di tal pozzo, dal pestifero lezzo ch'esalava, fecero di ciò che poteva essere, pensiero. Si misero quindi con granchi di ferro a pescare in quella fetida chiavica e membra dei loro compagni d'arme sù ne riportarono(380). Allora da rabbiosa ira compresi, corrono addosso al padrone di casa, lo afferrano, ed a scavezzacollo in fondo della cloaca il rovesciano. Poscia, per essere maggiormente sicuri della sua morte, gettangli sopra, moltissime grosse pietre, onde il ricoprano ed il pozzo riempiano.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della guerra nazionale d'insurrezione per bande applicata all'Italia
di Carlo Bianco di St. Jorioz
1830 pagine 508

   





Francese Spagnuolo Valdepennas Madrid Andalusia Francia Francesi