Pagina (427/508)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E se tal motivo spingerà, come ragion vuole che si speri, tutt'i venti millioni d'abitanti d'Italia ad entrare nella patria tenzone; allora ogni trenta cinque o quaranta Italiani, dovrebbero soltanto una di quelle schifose bestie ammazzare. Quanto una guerra siffatta potrebbe per avventura(384) durare? Pochissimi giorni soltanto! Accesi dunque i cittadini tutti, o la maggior parte di essi da qual santo entusiasmo che tanto s'accresce dalla coscienza delle nobili azioni pel publico bene operate; tutti tutti, per individuo e per massa, alla distruzione del nemico si aizzano. Noi abbiam veduto per gli esempi accennati, come un sol uomo di saldo volere possa un numero immenso di nemici distruggere. Gli animi caldissimi di tutti che a quello scopo collimano, con un paziente, perseverante, tenace, inflessibile ed invincibile spirito, alla salvezza della patria diretto, individualmente non men che in massa, guerreggieranno. In ogni paese, in ogni villaggio, in ogni città s'eleveranno gli stendardi della patria, all'intorno de' quali gli abitanti del paese stringeranno per combattere. I primati d'ogni paese di tenere dovranno i nomi di tutti gli abitanti, segnati e disposti in decurie, centurie e coorti, divise per età, sesso e capacità, tutti di quelle armi provveduti, ch'esser possano dalle circostanze, fornite. Ogni coorte, centuria o decuria avrà, secondo la sua capacità, un luogo previamente assegnato, nel quale al suono della campana, a stormo dovrà immediatamente convenire. Uomini eletti all'uopo staranno di giorno e di notte appostati, onde osservare se si presentano nemici, ed al primo apparire di qualche banda di soldati, corrieri a


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della guerra nazionale d'insurrezione per bande applicata all'Italia
di Carlo Bianco di St. Jorioz
1830 pagine 508

   





Italia Italiani