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      Conviene con un regime di vita regolato quanto più è possibile, con un uso molto moderato degli alcoolici (che notoriamente favoriscono la tisi) e con una buona igiene, tenere robusto il proprio corpo e atto a resistere al contagio.
      8.
      La miglior cura della tubercolosi è la igienico-dietetica: vita giorno e notte in aria libera, pura e tranquilla; alimentazione sostanziosa, variata, abbondante; riposo del corpo e dello spirito. Questa cura, assai meglio che a casa propria, si può fare nei così detti Sanatorii, i quali è da augurare sorgano presto anche in Italia.
      Le probabilità di un buon esito della cura sono tanto maggiori, quanto più vicina al suo inizio si trova la malattia.
      FINE.
     
     
      INDICE.
     
      PrefazioneCAPITOLO I.
      COME UCCIDA LA TUBERCOLOSI.
      La tubercolosi può colpire tutti gli organi del corpo. - È prodotta da un bacillo, che dà origine ai noduli tubercolari. - Vita breve dei noduli. - Nodi caseosi, ulceri, caverne. - Diffusione della tubercolosi nel corpo umano. - Alterazioni primarie e secondarie. - Varietà delle manifestazioni cliniche e del decorso della tubercolosi.- La tubercolosi può guarire. - Perchè muoia il tubercoloso.
      CAPITOLO II.
      QUANTI NE UCCIDA LA TUBERCOLOSI.
      Difficoltà di conoscere la mortalità prodotta dalla tubercolosi. - Le cifre ufficiali sono assai inferiori al vero. - Ragioni di ciò. - La mortalità è maggiore nella popolazione delle città, e nel periodo più produttivo della vita umana. - La tubercolosi produce gravissimi danni economici e morali. - In Italia è meno frequente che in altri paesi, ma non è, come in questi, in via di diminuzione.


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Contro la tubercolosi
di Giulio Bizzozero
Treves Milano
1899 pagine 134

   





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