Pagina (109/361)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Il periodo del quale ora trattiamo è quello in cui può considerarsi fissato e predominante il carattere dell'èra chiamata "moderna", e le epoche successive non saranno che un piú largo sviluppo e delle piú estese conseguenze di esso.
      I fatti piú importanti che ci presenti l'epoca dal 1555 al 1648 e che ne facciano rilevar de' maggiori sono la forza acquistata dal potere centrale e il principio dell'unitá nazionale che da per tutto si ricompone sulla decadenza del potere feudale. La conseguenza per l'ordine e per la civiltá erasi questa, che le forze individuali doveano cessare di avere una importanza che turbava la societá e che rendeva impossibile ad ogni potere di esercitare la sua azione benefica, proteggendo le persone e le proprietá e facendo prevalere sempre l'interesse pubblico e la ragion pubblica per mezzo della forza pubblica contro tutte le pretensioni individuali. In effetto può notarsi che l'ultima grande individualitá, l'ultimo condottiere in una vasta scala fu Vallstein, e dopo di lui la legge bastava per dominare chiunque.
      La protezione che offriva un potere centrale favoriva con piú o meno celeritá, a seconda delle circostanze, e l'elevazione delle classi medie e il miglioramento della condizione delle ultime, e preparava cosí i progressi dell'industria e del commercio, il quale doveva, attivato dalle nuove scoperte, costituire il carattere dominante all'epoca che a questa seguiva e sostituire gl'interessi commerciali alle dissensioni religiose che dominarono nel periodo del quale trattiamo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Della Scienza militare
di Luigi Blanch
Laterza Bari
1910 pagine 361

   





Vallstein