Pagina (25/41)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Che di tanti cavalli ammazzatiArgin fanno, e di spenti nemici,
      CANTO SESTO.
     
      LA SCONFITTA.
     
     
     
     
     
      A Doria, fuor dell'abbattuta, giunseroI gemiti dei suoi vinti dai Corsi.
      Confuso, smanïante, ascolta, e lascialiSenza soccorsi.
      Gli uomini d'arme, i Stradïotti, gli Ungheri
      Caddero, o in fuga andar lunge dal duce.
      Egli anela vendetta, e attorno fulminaLo sguardo truce.
      Del nome suo l'inveterato orgoglioNon consente ritrarsi a quel superbo.
      Corre alla testa dei Tedeschi e Svizzeri
      Che tiene in serbo.
      E avvalorato dallo scorno, spingesiRapido innanzi, supera ed abbatte
      Mura, steccati, fossi, ed ogni ostacoloIn cui s'imbatte.
      Sui rustici ripari ecco s'inerpica,
      Primo fra tutti quanti, e dato un saltoA piedi giunti, nella terra slanciasi
      Col ferro in alto.
      La via gremita d'isolani solcano,
      Ad un suo cenno, i liguri cannoni,
      Che a fuoco vivo, ed in rovina battonoChiuse e magioni.
      Ma i mercenari un popol forte incontrano,
      Che palmo a palmo il suo terren difende;
      E fa di sommo ardire e d'amor patrioProve stupende.
      Qui, boscaiuoli ed armentari poveri,
      Scesi a pugnar dalle vicine alture,
      Un corso stilo, senz'altr'arma, impugnano,
      Od una scure;
      Fanno impeto negli ordini, tempestanoDisperate punture e gran fendenti,
      E di sgozzati sgherri sui cadaveriMuoion contenti(19).
      Orsa così, cui data vien la caccia,
      Nei salti delle cantabre foreste,
      Volgesi al venator che la rintraccia,
      Freme e l'investe.
      L'antro difende ove la prole aspettala.
      Non di fuggir, cerca di sbramar l'ira.
      Lorda di strage, sulle falde rotolaDel monte, e spira.
      Animosi guerrieri che dal numero


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

La battaglia di Calenzana
di Pietro-Napoleone Bonaparte
1865 pagine 41

   





Doria Corsi Stradïotti Ungheri Tedeschi Svizzeri