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      L'impotenza relativa č quella che verificasi con questa o quellla persona, ma non con tutte; per esemipio, una donna puņ essere di vagina troppo stretta per un uomo, e non per un altro; l'uomo puņ essere sotto l'influenza di qualche personale maleficio, ovvero puņ sentirsi indifferente per una giovane e non per un'altra.
      L'impotenza perpetua č quella che non puņ essere guarita col decorrere del tempo, nč con rimedii naturali e leciti, nč colle consuete preghiere della Chiesa, ovvero — come dicono altri — non puņ essere tolta che col mezzo d'un peccato, col pericolo della morte, o con un miracolo.
      L'impotenza č temporanea invece se puņ esse tolta con qualcuno dei detti mezzi, cioč, col decorrere del tempo, con un rimedio naturale e lecito, o colle consuete preghiere della Chiesa.
      L'impotenza chiamasi antecedente, se precede il matrimonio; e susseguente, se viene dopo.
      Ciņ detto, domandasi se l'impotenza e quale impotenza sia un impedimento dirimente(11) del matrimonio.
      PROPOSIZIONE. Č impedimento dirimente del matrimonio quella sola impotenza che č antecedente, e perpetua, sia poi assoluta o relativa.
      PROVA: I. La sola impotenza antecedente; perchč ogni contratto diventa nullo, quando non si puņ dare la cosa promessa, venendo a mancare in questo caso l'oggetto del contratto stesso: quegli che č afflitto da impotenza antecedente e perpetua, non puņ dare ciņ che ha promesso: promise l'accoppiamento carnale e naturale, che č scopo nel matrimonio, ed egli, nel caso nostro, non lo puņ consumare.


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Venere ed Imene al tribunale della penitenza.
:Manuale dei confessori
di Jean Baptiste Bouvier
1885 pagine 191

   





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