Pagina (27/66)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Dunque la necessità tirava a pigliar qualche cosa dal passato per creare il limite al presente. Quando dalla scienza non si può! poichè l'Ideologia erasi esaurita nella rivoluzione! si piglia dall'ultimo rifugio! dalla Religione. Chi dovea tornare de' Numi? Cristo no! perchè la rivoluzione era reazione contro il contenuto cristiano! contro il medioevo; dunque almeno Iddio! in linea di transazione! perchè più antico di Cristo! più universale! più umano. Robespierre è costretto dare il gambetto alla Dea Ragione! rivocare l'ostracismo dato a Dio e riportare nell'Assemblea la Causa causarum! accompagnata da un solo corollario! l'immortalità dell'anima. Dunque per l'impotenza della dichiarazione de' dritti dell'uomo! per la necessità di creare il limite al presente! dal fondo istesso della rivoluzione pullula la reazione; dietro Dio sen viene il primo Console! e dopo il Console l'Imperatore e con lui qualche straccio di Carlo Magno e dopo Carlo la santa alleanza. Robespierre vedeva un solo corollario di Dio! l'immortalità! e i corollarî si addensavano e il seguito di Dio fu veduto tutto nel 1815.
      Robespierre fu ucciso! Dio restò; l'anima di Robespierre morì in mano al boia! quella degli altri fu giudicata immortale! perchè la reazione non era in Robespierre ma nella rivoluzione istessa! non era un articolo dell'abate Sieyès ma una legge della storia! e doveva avere la sua evoluzione! il suo periodo! sul quale meditando Cambacérès! disse all'Imperatore! con alto accorgimento del vero! che la causa di Robespierre era stata giudicata ma non discussa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Mazzini
di Giovanni Bovio
Sonzogno Editore
1905 pagine 66

   





Ideologia Religione Numi Iddio Cristo Dea Ragione Dio Assemblea Causa Dio Console Console Imperatore Carlo Magno Carlo Dio Dio Robespierre Robespierre Sieyès Cambacérès Imperatore Robespierre Cristo Robespierre Robespierre