Pagina (227/237)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
     
      III.
     
      Il secondo periodo delle poesie del Foscolo č dalla venuta in Milano nel novembre del 1797 dopo la cessione di Venezia alla partenza pe 'l campo di Boulogne nel giugno del 1804: č la gioventú vera dell'animo e dell'ingegno non che della vita d'Ugo, travagliantesi fra le armi e i pericoli e le passioni nella repubblica cisalpina e nell'italiana. Ora, dopo le ricerche e le fatiche del nuovo editore, che, seguendo anno per anno, mese per mese, a passo a passo, i viaggi gli amori e gli studi del poeta, ha nei capitoli terzo e quarto della prefazione assegnato con quasi certezza o dato altrui gli argomenti per assegnare il tempo della composizione di ciascun sonetto e ode, sarebbe un piacere discorrere di quella gioventú del lirico greco-italiano e riconstituire la storia dello svolgimento passionato ed artistico di quella poesia. Ma io non posso che accennare.
      Le poesie di questo secondo periodo, cioč dodici sonetti e due odi (nella parte prima della edizione chiariniana) si puň anzi si deve, chi le voglia intendere bene, dividere in due serie, che rispondono a due fasi o momenti diversi o meglio a due diverse condizioni e parvenze dell'animo e dell'ingegno del poeta. La prima, se mi sia lecito usurpare ad appropriazione individuale la denominazione d'un periodo della letteratura tedesca, č dello Sturm und Drang: ha il motivo e la ragione nella perdita della patria e nell'amore senza speranza per l'Isabella Roncioni, ha per termine e sfogo Le ultime lettere di Iacopo Ortis pubblicate nell'ottobre del 1802. La seconda, movendo dalla trasmutazione del sentimento a una piú larga se non piú chiara comprensione dell'essere, č della calma nel dolore e dell'amore per la plastica: č il regno delle forme dell'Antonietta Arese, e ha per contorno il commento alla Chioma di Berenice, pubblicato nell'agosto del 1803.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Conversazioni critiche
di Giosuč Carducci
Sommaruga Roma
1884 pagine 237

   





Foscolo Milano Venezia Boulogne Ugo Sturm Drang Isabella Roncioni Iacopo Ortis Antonietta Arese Chioma Berenice