Pagina (14/129)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La commedia delle ninfe fiorentine, come s'intitola l'Ameto, pare in principio un'opera del giorno: l'azione č nei dintorni di Firenze: e i templi s'intendono chiese, e le feste son sacre. Le donne, alcune coi nomi che infioreranno poi il Decameron, sono, s'intende, tutte belle; e le descrizioni delle varie bellezze, fatte lungamente secondo gli schemi dei romanzi, riescono a essere piś raffinate e provocanti che non le simiglianti della maggiore opera. Tutte innamorano il rozzo Ameto, e tutte hanno i loro amori, non coniugali, ma, in onta del coniugio, conducenti a perfezione; e di quegli amori si contan le storie, e anche del padre e della madre del Boccaccio che č detto Caleone, e dell'amata Fiammetta, con intermezzi pastorali e descrizioni naturali. Tutto va bene, in pieno classicismo, in calda e rosea sensualitą di primavera toscana, fino a un certo punto, quando a un tratto tutto muta. L'idillio č la visione del canto vigesimonono del Purgatorio: le sette ninfe fiorentine sono l'umanazione delle virtś teologali e cardinali, Noi sem qui ninfe e nel ciel siamo stelle; ed Emilia, per esempio, č la famula di Diana, la quale č la Giustizia; e Fiammetta č la sacerdotessa di Vesta, la quale č la Speranza; e Lia č sotto il potere di Cibele, che č la Fede. E finisce con l'apparizione di Venere, che č la Caritą: alla cui luce Ameto si trasforma e diviene perfetto.
      Come del romanzo pastorale, cosķ il Boccaccio fu autor primo del poema pastorale. Tutto l'opposto dell'Ameto, che move dalle circostanze reali per metter capo alle allegorie teologiche, il Ninfale fiesolano move dal mito preistorico per riuscire alla vita reale del Trecento: comincia dal coro di Diana che scorre i monti dove poi Atlante fonderą Fiesole, segue con le fantasie ovidiane delle ninfe converse in ruscelli dai noti nomi, e riesce alla rappresentazione viva della passione umana e degli affetti domestici.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Su l'Aminta di Torquato Tasso
Saggi tre
di Giosuč Carducci
Sansoni Firenze
1896 pagine 129

   





Ameto Firenze Decameron Ameto Boccaccio Caleone Fiammetta Purgatorio Emilia Diana Giustizia Fiammetta Vesta Speranza Lia Cibele Fede Venere Caritą Ameto Boccaccio Ameto Ninfale Trecento Diana Atlante Fiesole