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      Quei dua giovani suoi figliuoli, scrollato il capo sanza dir nulla, se ne andorno in là, nel drento della lor casa. Lo arrabbiato padre invelenito dalle parole di quello onorato gentiluomo, subito con vituperose bestemmie abbassò lo spuntone, giurando che con esso mi voleva ammazzare a ogni modo. Veduto questa bestial resoluzione, per tenerlo alquanto indietro, feci segno di mostrargli la bocca del mio archibuso. Costui piú furioso gittandomisi addosso, l'archibuso che io avevo in mano, se bene in ordine per la mia difesa, non l'avevo abbassato ancora tanto, che fussi arrincontro di lui, anzi era colla bocca alta; e da per sé dette fuoco. La palla percosse nell'arco della porta, e sbattuta indietro, colse nella canna della gola del detto, il quale cadde in terra morto. Corsono i dua figliuoli velocemente, e preso l'arme da un rastrello uno, l'altro prese lo spuntone del padre; e gittatisi addosso a quei mia giovani, quel figliuolo che aveva lo spuntone investí il primo Pagolo romano sopra la poppa manca; l'altro corse addosso a un milanese, che era in nostra compagnia, il quale aveva viso di pazzo: e non valse raccomandarsi dicendo che non aveva che far meco, e difendendosi dalla punta d'una partigiana con un bastoncello che gli aveva in mano: con il quale non possette tanto ischermire che fu investito un poco nella bocca. Quel messer Cherubino era vestito da prete, e se bene egli era maestro di oriuoli eccellentissimo, come io dissi, aveva aùto benefizii dal Papa con buone entrate.


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La Vita di Benvenuto Cellini
di Benvenuto Cellini
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