Pagina (34/275)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma oggi non si sa che ne sia stato; e neppure riuscì di saperlo al Benci stesso, il quale ne fece molte e molte ricerche trentasette anni fa: anzi egli racconta che avendo avuto in mano il catalogo della libreria Beltramini fatto negli ultimi anni del secolo passato, non vi trovò notato il libro del Cennini. Furono alcuni i quali stimarono che il codice Beltramini fosse di propria mano di Cennino, senza mostrare le ragioni di questa loro opinione; ma non lo dicendo il Manni, che fu il primo a dame notizia, noi siamo tuttavia in dubbio di questa cosa, contentandoci di affermare che il più antico esemplare sia quello conservato nella Biblioteca Mediceo-Laurenziana. Il quale, secondo il Baldinucci, a cui fu insegnato da Anton Maria Salvini, è quello stesso che il Vasari vide nelle mani di Giuliano orafo senese. Il Benci dice che esso non è di lezione perfetta, e che oltre ad essere scomposto e turbato nell’ordine dei capitoli per mala legatura de’ quaderni, è anche mancante di alcuni di essi. Per altro lo giudica di più corretta lezione del vaticano, sebbene tanto egli quanto il Tambroni pensino che questo sia esemplato da quello. Dice infine che Giovanni Lessi trasse copia di esso codice laurenziano coll’animo di metterlo alle stampe.
      Il Codice Riccardiano segnato di n. 2190, che fu prima additato dal Benci, è da lui reputato, come di fatti è, per copia del secolo xvi, e forse di poco dopo il 1500; ma noi crediamo che sia invece di verso la metà di quel secolo. Afferma che esso non è copia del codice Laurenziano, ma non sa risolvere se sia tratto dall’esemplare Beltramini.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze
1859 pagine 275

   





Benci Beltramini Cennini Beltramini Cennino Manni Biblioteca Mediceo-Laurenziana Baldinucci Anton Maria Salvini Vasari Giuliano Benci Tambroni Giovanni Lessi Codice Riccardiano Benci Laurenziano Beltramini