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      33.
      Carbone bianco. «Per il gesso da disegnare.» Vedi Telaro.
      Cardare. «Ornare di peluzzi rilevati le vesti e altro con oro o con colori.» E se volessi fare alcuno disvariato pesce, cardalo d’alcune spine d’oro. 150. – Di questo così fatto oro macinato, o ariento, o oro di metà, tu ne puoi ancor cardare vestiri a modo antico, o fare certi adornamenti. 160.
      Cardinalesco, agg. di colore rosso. E fatti [l’amatito] un color cardinalesco, o ver pagonazzo, o ver un color di lacca. 42.
      Carta bambagina. Ritornando in su ’l diritto del nostro andare, ancor si può disegnare in carta pecorina o bambagina. 10. – Nella carta bambagina puoi disegnare col predetto piombino, senza osso, ed eziandio con osso. 12.
      – di cavretto. Quando tu vuo’ tignere carta di cavretto, o veramente foglio di carta bambagina, togli quanto una mezza noce di verdeterra. 16. – Quando tu vuoi tignere la carta di cavretto, convienti prima bagnarla con acqua di fontana o di pozzo. 17.
      – lucida. Ancora è una carta che si chiama lucida, la quale ti può essere molto utile per ritrarre una testa o una figura, o una mezza figura, secondo che l’uomo truova di gran maestri. 23. – E per avere bene i contorni o di carta o di tavola, o di muro,.... metti questa carta lucida in su la figura o vero disegno, ivi. – Questa medesima carta lucida di che abbiam detto, si può fare di carta bambagina. 26.
      – lucida di colla. Se vuoi fare questa carta lucida per un altro modo, togli una pietra di marmo, o proferitica, ben pulita. Poi abbi colla di pesce e di spicchi che vendono gli speziali.


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Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze
1859 pagine 275

   





Telaro