Pagina (191/275)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      4. – El quale Agnolo colorì molto più vago e fresco, che non fe Taddeo suo padre. 67.
      Colorire in fresco. Lavorare in muro, bisogna bagnare, smaltare, fregiare, pulire, disegnare, colorire in fresco, trarre a fine in secco. 4. – Or ritorniamo pure al nostro colorire in fresco e in muro. 71.
      – in secco. E con la detta spugna, mezza premuta della detta tempera va’ ugualmente sopra tutto il lavoro che hai a colorire in secco. 72.
      Colorito. «La cosa colorita.» E per tanto bisogna provvedere d’avere una vernice ben chiara, e quando vernichi il colorito, vernica un poco e le dette diademe, o ver campo d’oro. 162.
      Colorito. V. Guscio d’uovo.
      Coloruzzo. Sopra le dette figure tu puoi dare alcuno coloruzzo svariato dal verde, come d’ocria, cinabrese, e orpimento. 177.
      Coltellino. «Piccolo coltello.» E quando questa colla data su, è asciutta, togli una punta di coltellino, e comincia per alcun luogo a spiccare questa tal colla dalla pietra. 25.
      Commettere. «Unire bene i colori, per via di degradazioni e sfumature.» Fa’ che col tuo pennello non eschi di suo luogo ad ogni condizione d’incarnazione, se non con bella arte commettere gentilmente l’una con l’altra. 67.
      Commettere. Vedi Scommettere.
      Commestizione. «Mescolamento, Miscuglio.» Togli tanto (colore) dell’uno vasello, quanto dell’altro, e fa’ una commestizione insieme ben rimenata con pennello di setole, o vuoi di vaio. 72.
      Compartire i colori. Poi con pennelli di vaio, quando vuoi fare un vestire di tre ragioni,.... compartiscili (i colori) e mettili ne’ luoghi loro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze
1859 pagine 275

   





Agnolo Taddeo Guscio Scommettere Miscuglio