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      29.
      Tastare. Vedi Colore.
      Tavoletta. «Assicella quadra coperta d’osso tritato o di biacca, che serviva in antico per imparare a disegnare.» Prima abbi una tavoletta di bosso, di grandezza per ogni faccia, un sommesso, ben pulita e netta, cioè lavata con acqua chiara E quando la detta tavoletta è asciutta bene, togli tanto osso ben tritato per due ore, che stia bene. 5. – Ancora certe tavolette, le quali s’usano per mercatanti, che sono di carta pecorina ingessata, e messe di biacca a olio. 6.
      Tazza. E se vuoi cognoscere quella (biacca) che è più fine, togli sempre di quella di sopra della forma sua, che è a modo di tazza. 59.
      Tegghia. Piglia la tegghia e con qualche cosa spazza questo colore, cioè questo fummo, in su carta o in qualche vasello. 37.
      Tegliuzza. Togli una tegliuzza di terra, coperta per lo modo predetto; mettila la sera sotto il fuoco, e copri bene il detto fuoco colla cenere. 33.
      Telaio e Telaro. Prima ti conviene mettere il telaio ben disteso, e chiavare prima e diritti dalle cuciture. 162. – Se hai a lavorare in zendado palii o altri lavori, distendili prima in telaro.... e secondo il campo che ha, secondo to’ carboni o neri o bianchi. 165.
      Tempera. Due maniere di tempere ti son buene, l’una miglior che l’altra. La prima tempera, togli la chiara e rossume dell’uovo, metti dentro alcune tagliature di cima di fico, e ribatti bene insieme. 72. – La seconda tempera si è propio rossume d’uovo, e sappi che questa tempera è universale, in muro, in tavole, in ferro, ivi.
      Temperare.


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Il libro dell'arte
o Trattato della pittura
di Cennino Cennini
Le Monnier Firenze
1859 pagine 275

   





Colore Telaro