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      - Piaccia a Dio che tu ti conduca a questo modo, o Sancio, disse il duca; ma dal detto al fatto corre un gran tratto.
      - Corra, quanto si vuole, replicò Sancio, che la pecora non resterà mangiata dal lupo; ed è meglio l'aiuto di Dio che le molte faccende, e le budella non portano i piedi, ma i piedi le budella: e voglio dire che se Iddio mi aiuta, ed io fo l'obbligo mio con buona intenzione, governerò meglio di un girifalco: e che mi mettano un dito alla bocca, e vedranno se lo stringo.
      - Che tu possa essere maledetto, da tutti i Santi, Sancio maledetto, disse don Chisciotte; e quando sarà mai che, come mille altre volte ti ho detto, tu faccia qualche discorso di buon proposito corrente e concertato senza la peste di tante frottole e di tanti proverbi? Le vostre grandezze caccino al diavolo questo balordo, che non già sotto due ma sotto duemila proverbi schiaccerà loro la mente, e sì mal collocati, che così Dio conceda a lui o a me salute come non li vorrei mai sentire.
      - Le frottole ed i proverbi di Sancio Pancia, soggiunse la duchessa, tuttoché fossero più di quelli del commendatore Greco, non per questo sono meno da reputarsi per la brevità dei concetti; e per mio conto vi assicuro che mi dànno gusto più degli altri per quanto fossero meglio citati a proposito ed allegati con sensatezza.»
      Fra questi ed altri ragionamenti uscirono dalla tenda al bosco, e nell'andar cercando nuove posate e nuovi sentieri terminò la giornata, e sopravvenne la notte, non però sì chiara e serena come potea esser per la stagione allora corrente, ch'era nel cuor della state.


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Don Chisciotte della Mancia
di Miguel de Cervantes Saavedra
Edoardo Perino
1888 pagine 1298

   





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