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      Prosegue dunque la istoria dicendo che Sancio veduto lo svenimento della Dolorida, sclamò:
      - Giuro da galantuomo e per le ombre di tutti i Pancia miei parenti dei secoli passati che una istoria come questa non si è mai più udita né vista, né mai l'avrebbe immaginata neppure il mio padrone. Mille diavoli ti portino, maledetto gigante incantatore Malambruno! Non sapevi tu fantasticare qualche altro gastigo per queste disgraziate da quello in fuori di far loro venire la barba? E che? non sarebbe stato meglio tagliare loro il naso tutto per lungo quando anche avessero dovuto poi sempre uscire le parole da quella parte, piuttosto che appiccar loro la barba? E tanto più che sono sì meschine ch'io giuocherei che non hanno tanto da pagare chi le rada.
      - Pur troppo è vero, rispose una delle dodici, che noi non abbiamo capitale che basti da farci pelare, e taluna di noi cominciò a fare uso per rimedio economico di certi piastrelli e cerotti attaccaticci, i quali applicati al viso e tirati via subito, ci fanno restare rase e lisce come il fondo di un mortaio di pietra. Per altro in Candaia vi sono donne le quali si recano di casa in casa a levare i peli, a ripulire ciglia e a fare altre misture da donne; ma noi altre matrone della nostra signora non le abbiamo voluto ammettere, essendoché la maggior parte di esse è gente di non so qual brutta professione da non dirsi: e se nel valore del signor don Chisciotte non troveremo rimedio, ci porteranno con la barba alla sepoltura.»
      - Io vorrei pelata la mia, disse don Chisciotte, in terra di Mori, se non rimediassi alla vostra.


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Don Chisciotte della Mancia
di Miguel de Cervantes Saavedra
Edoardo Perino
1888 pagine 1298

   





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