Pagina (121/317)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La donna è morta poco dopo, gli uomini sono stati trasportati all’ospedale, e si dice che le ferite non siano mortali.
      SABATO 13 — Questa mattina circa le 5 di Francia è arrivato l’Imperatore di Russia, proveniente da Napoli, ed è andato ad alloggiare al palazzo Giustiniani ove abita il suo ministro M. Bouteneff. Circa le 11 antimeridiane è andato a visitare il Papa, che lo ha ricevuto col solito trattamento della doppia anticamera ecc. L’abboccamento a cui sono stati presenti il Card. Acton ed il Ministro Bouteneff, ha durato un’ora e un quarto. La gravità estrema delle vertenze attualmente pendenti tra le 2 parti sugli affari di Religione in Polonia, eccitano un’immensa curiosità sul tenore di questa conferenza, che per la sua lunghezza non si può credere limitata a soli complimenti, e di cui pare da ambe le parti si apprendesse in antecedenza l’importanza. Gli scrutatori delle fisionomie pretendono di aver rimarcato nelle medesime indizi piuttosto di soddisfazione. Dio faccia che i prognostici non siano fallaci.
      DOMENICA 14 — Questa mattina l’Imperatore di Russia è andato a vedere tutta la fabbrica di S. Pietro, inclusivamente la Cupola ed è salito sin dentro la Palla ed ha accettato un piccolo déjeuner preparatogli, di cui però poco o nulla ha gustato; ma ha bevuto alla salute del S. Padre.
      LUNEDÌ 15 — L’Imperatore di Russia è tornato oggi al Vaticano per vedere ciò che non aveva veduto sin qui. Egli ed il Conte di Nesselrode, suo ministro per gli affari esteri, si assicura abbiano avuta qualche conferenza col Card.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Il tempo del papa-re
diario del principe don Agostino Chigi dall'anno 1830 al 1855
di Agostino Chigi
pagine 317

   





Francia Imperatore Russia Napoli Giustiniani Bouteneff Papa Card Ministro Bouteneff Religione Polonia Imperatore Russia S. Pietro Cupola Palla S. Padre Imperatore Russia Vaticano Conte Nesselrode Card Dio