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      In qual maniera il glucosio, che è anche qui il prodotto finale, possa condensarsi per formare il celluloso deve apparire tanto più difficile alle nostre ricerche, in quanto che non si hanno nozioni sufficienti intorno alla possibile costituzione di quest'ultimo. Anche dal lato biologico il problema è ancora assai oscuro perchè i cultori della fisiologia vegetale non hanno potuto accertare in qual modo si formino le membrane cellulari.
      Del pari incerta è l'origine dei pentosi, cioè delle materie zuccherine semplici che si riscontrano nell'idrolisi dei pentosani e dell'emicelluloso. Questi ultimi sono più facilmente idrolizzabili del celluloso e però forse meno complessi. Alcuni autori suppongono che i pentosi provengano dagli esosi
     
      5C6H12O6 — 6H2O = 6C5H8O4
      esosi pentosi
     
      e non siano però un prodotto diretto dell'assimilazione, ma piuttosto di una metamorfosi regressiva.
      E qui conviene aprire una parentesi per trattare brevemente di un'altra questione che è pure per le sostanze naturali del maggior interesse. Le sostanze organiche fondamentali, che sono sempre assai complesse, come appunto gli idrati di carbonio e le proteine, cristallizzano assai difficilmente o non cristallizzano affatto: sono, come si dice, corpi colloidali(37). Lo stato colloidale determina uno speciale comportamento fisico che in questi ultimi tempi è stato oggetto di studi assai promettenti. I colloidi non formano delle soluzioni corrispondenti a quelle dei corpi cristallini, perchè esse hanno una tensione di vapore assai poco diversa da quella del solvente ed una pressione osmotica assai poco rilevante che non segue le leggi delle vere soluzioni.


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La chimica organica negli organismi
di Giacomo Ciamician
Nicola Zanichelli Editore
1908 pagine 61