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      Lacava, e mantenuto dal Boselli e che pur riuscirebbe tanto utile all'industria!
      E mentre il governo si mostra cosė incurante o cosė ligio a vieti principî economici - a meno che non si tratti di violarli nello interesse delle finanze - l'ingiustificabile rinvilimento nel prezzo degli zolfi continua vertiginosamente, gli scioperi forzati si succedono con allarmante frequenza, la miseria dei zolfatarî ha raggiunto proporzioni spaventevoli e non ostante lo Stato di assedio avvengono terribili attentati e delitti minerari che fanno ricordare i delitti agrari dell'Irlanda e della stessa Sicilia(185).
      Le misure economiche-sociali dianzi cennate risolverebbero in parte la quistione Siciliana; ma la soluzione dovrebbe essere completata da provvedimenti di altra indole.
      L'analfabetismo č una delle piaghe dell'isola, che va amorevolmente studiata e curata.
      I vantaggi generali che si avrebbero da una buona istruzione impartita alle classi lavoratrici sono evidenti. Vero č che l'istruzione č un prezioso coefficiente per la propaganda socialista, anche quando riesca a creare un grande numero di spostati, come ha dimostrato il Bebel; ma non si dovrebbe ignorare che anche colla pių crassa ignoranza non si sono evitate le ribellioni e i tentativi di rivendicazioni sociali; dalle guerre servili alle Jacqueries; dai moti di Ben Tillet in Inghilterra e dell'anabattismo in Germania e in Isvizzera, ai tumulti dei contadini del Napoletano nel secolo scorso e della Sicilia dal 1860 al 1894. Si rileva che l'analfabetismo non č rimedio efficace per impedire le esplosioni determinate dalle sofferenze dei lavoratori.


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Gli avvenimenti di Sicilia e le loro cause
di Napoleone Colajanni
Sandron Palermo
1895 pagine 444

   





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