Pagina (265/444)

   

pagina 'compendio-de-le-istorie-del-regno-di-napoli-di-pandolfo-collenuccio-pagt'


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E dappoi molte battaglie lo ebbe per accordo e lei tolse per donna, non ostante ch'ella avesse trentott'anni, ma era bellissima; e la menò con seco a Napoli insieme con li figliuoli, e fu chiamata la regina Maria, che molti anni dappoi la morte di Ladislao tornata ne la sua patria, vedova si visse.
      Desideroso pur Ladislao di farsi signore di Roma, li tornò la terza volta ne l'anno 1407 e feceli un grande assalto campeggiandola, ma il popolo, levato a rumore, non lo volse accettare. Operò nondimeno questo, che 'l papa si partí da Roma; onde l'anno sequente 1408, avendo per lui Colonnesi e Savelli trattato accordo con Paulo Ursino, il quale era a la guardia di Roma, e avendo ne la Marca il conte di Carrara suo capitano con un altro esercito, che ogni dí acquistava qualche terra per lui, andò a Roma del mese di marzo con dua mila cavalli e dodici mila fanti e se li pose a campo, ponendo quattro galee a la foce del Tevere, che avessino a impedire le vittuaglie a Roma. Andò ad Ostia con parte de l'esercito e la prese; poi tornato in campo, e giá accordato Paulo e messo in Roma parte de l'esercito, li romani li mandorono ambasciatori e li détteno il dominio de la terra, ne la quale a li 25 di aprile entrò in modo di trionfante con tutto l'esercito, e dismontò a la stanza del camerlengo in palazzo di San Pietro, ove era deputato il suo alloggiamento; e nel medesimo giorno ebbe in suo potere il Capitolio e tutte le fortezze di Roma, la quale in questo modo fu sua, avendola tre volte tentata e a la quarta ottenuta.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Compendio de le istorie del Regno di Napoli
di Pandolfo Collenuccio
pagine 444

   





Napoli Maria Ladislao Ladislao Roma Roma Colonnesi Savelli Paulo Ursino Roma Marca Carrara Roma Tevere Roma Ostia Paulo Roma San Pietro Capitolio Roma