Pagina (401/963)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ma non potendo con altra voce rappresentare al giusto quelle leggi, quelle opere, que' giudizi, quelle morti del 1799, aspetterò tempi più miti, e 'l ritorno a reggimento schivo, almeno, delle ultime acerbità del comando e della estrema pazienza nel soffrire, per dismettere gli odiosi nomi di tirannide, di tiranni, di schiavitù, di servi. Le cose riferite nel precedente capo avvennero in presenza del re, che stava sopra vascello inglese nel golfo di Napoli, donde sciolse il dì 4 di agosto per Palermo, dicendo con editto: aver egli vinto, per gli aiuti di Dio, de' suoi alleati e de' suoi popoli, nemico fortissimo di armi e di tradimenti; esser quindi venuto a premiare i meritevoli, a punire i ribelli, non essendo mai stata sua intenzione capitolare con essi; ma la giustizia non comportando la cessazione de' castighi, né il suo regal animo, delle ricompense, aver egli ordinato il proseguimento de' giudizi di Stato, e 'l più ampio esame de' servigi resi dalle comunità o dalle persone. Quindi nel tenersi lontano poco tempo dalla fedelissima città di Napoli, confidare la sicurezza e la quiete del regno agli ordini ristabiliti, all'autorità dei magistrati, alla forza delle milizie, ma sopra tutto alla fede sperimentata dei soggetti. Serbassero dunque intatta o accrescessero l'acquistata gloria, come egli serberà costante il pensiero della loro prosperità, e come spanderà sopra i meritevoli generose mercedi e benefizi.
      Il vascello inglese, retto da Nelson, sciogliendo con prospero vento, ricondusse il re a Palermo, dove fu accolto fra feste sino allora non viste, quasi re che, scampato da pericoli, ritorni da guerra fortunata e portando pace. Aspettava tempo il destino di volgere in pianto vero le gioie adulatrici di quel popolo, e pianto prodottogli dall'uomo istesso e dalle stesse ferità che pazzamente festeggiavano.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia del reame di Napoli
di Pietro Colletta
pagine 963

   





Napoli Palermo Dio Stato Napoli Nelson Palermo